Apricale, il borgo ligure baciato dal sole

6 Agosto 2019 0 Di Flavia Cantini
Apricale, il borgo ligure baciato dal sole

L’entroterra della Riviera dei Fiori (la zona della Liguria che si estende da Imperia fino al cuore di Ventimiglia al confine con la Francia) sorprende, al pari della costa, grazie a luoghi unici che sanno come lasciare senza fiato.

Oggi vi parlo di Apricale, suggestivo borgo medievale arroccato a una quindicina di chilometri da Ventimiglia e inserito a pieno titolo nel circuito dei Borghi Più Belli d’Italia.

Cosa vedere ad Apricale

Apricale ci accoglie nella sua antica anima fatta di scale, di pietra, di sole che filtra tra i carruggi medievali, di verde e di quiete.

Il cuore del borgo è la scenografica piazzetta con la fontana di origine gotica e i sedili in pietra dove possiamo fare una sosta per ascoltare i suoni di un paese immerso nella natura.

Poi, è il momento di avventurarci nel reticolo di vecchi carruggi in pietra, vicoli lastricati collegati tra loro da ripide scalinate, di contrafforti, sottopassi e orti.

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Su tutto veglia il Castello della Lucertola, perfettamente restaurato e oggi sede di mostre e svariate attività culturali.

Al suo interno, lasciamoci stupire dal panoramico giardino pensile caratterizzato da un pergolato in ferro e da sculture, oltre che dalle stanze che raccontano il patrimonio archeologico del territorio.

Apricale regala un’atmosfera d’altri tempi.

L’aspetto scenografico dell’abitato, una cascata di case antiche in pietra allungate sulla dorsale di un ripido pendio, cattura lo sguardo e rimane impresso indelebile nella mente.

Tutt’intorno, l’abbraccio della campagna sapientemente lavorata con i tipici terrazzamenti liguri sostenuti da muretti a secco per strappare alla montagna la terra da coltivare.

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Una località ideale dove rilassarsi nella quiete della natura dimenticando il caos, il traffico e i problemi della città.

La gastronomia tipica di Apricale

Per entrare in contatto con la tipicità del borgo, possiamo inoltre gustare i genuini prodotti del territorio insaporiti con l’olio extravergine di oliva taggiasca.

Il menu di Apricale saprà sorprenderci con antipasti di verdure ripiene, primi piatti quali i ravioli di borraggine, carne o bietole e i tagliarini al pesto, secondi piatti come cosciotto d’agnello al forno, coniglio con le olive cotto nel vino Rossese, cinghiale con polenta.

Il dolce tipico qui sono le pansarole, soffici dolcetti cosparsi di zucchero e immersi nello zabaione caldo. Una vera bontà cui, in settembre, è dedicata una sagra molto frequentata.

 

A pochi chilometri dalla costa e dalla vivacità della Riviera di Ponente, si apre un territorio unico in cui possiamo riscoprire il ritmo lento della vita a contatto con la natura e respirare l’atmosfera più autentica e immutabile della Liguria.