Albergatori, evitate di far tornare i vostri clienti!

In effetti il titolo dell’articolo sembrerebbe andare nella direzione opposta a quanto attualmente viene fatto dalla maggior parte delle strutture ricettive.

Tutti gli albergatori sono molto gelosi della propria clientela e fanno di tutto pur di recuperare alcuni dati sensibili, come ad esempio le email, per poi inviare, terminato il soggiorno, una o più promozioni pur di convincere l’ex ospite a tornare.

Negli ultimi anni sono usciti diversi strumenti che automatizzano questo tipo di marketing post-soggiorno, ma, come di consueto, i risultati sono spesso inefficienti e l’investimento si trasforma in breve termine in delusione e fallimento.

Se sei arrivato sino qui a leggere, probabilmente ti sarai trovato deluso per i tanti sforzi fatti e non ricambiati dal tuo ex-ospite

Se analizziamo il fenomeno più a fondo, sarà facile capire che il cliente non torna semplicemente perché desidera visitare un posto diverso, avere una esperienza nuova e ottimizzare le sue vacanze perché al giorno d’oggi “non si è sempre in ferie” e il tempo a disposizione è sempre più risicato.

Come possiamo allora avere più clienti che non siano quelli che abbiano già visitato il nostro hotel?

Molti direbbero che Booking.com è la soluzione, ma vanno considerate le commissioni, la recensione negativa e il continuo combattere con il ranking e il prezzo più basso; una estenuante lotta che porta buoni risultati, ma a cui dobbiamo dedicare tempo e non pochi soldi.

La famosa OTA va assolutamente mantenuta ma esiste anche un’altra soluzione molto più pratica e senza costi di commissioni!

Si chiama TouristApp ed è una applicazione che permette, grazie ad un gruppo di hotel coesi, circa 400 al momento, di scambiarsi gli ospiti tra loro.

Il sistema permette, infatti, grazie alla rete WiFi della struttura, di recuperare le email di chi accede e di inviare comunicazioni automatiche con relativi sconti allo stesso ospite una volta tornato a casa. Nulla di nuovo, dirai, lo abbiamo già!

E invece no! Perché l’invio andrà a promozionare sia il tuo hotel che quello degli altri 399, fornendo al tuo ex-ospite un catalogo di scelta di hotel sparsi in tutta Italia.

Facciamo un esempio su bassissima scala:
Se il tuo hotel ha registrato 100 email e anche tutti gli altri ne hanno registrate 100, avremo un database comune di ben 40’000 possibili clienti!

100 email proprietarie + altre 100 email moltiplicate x 399 hotel del network TouristApp = 39’900 email che promozionano la tua struttura.

Cosa sono pertanto le tue 100 email spedite verso un ospite che ha già vissuto l’esperienza del tuo hotel contro 40’000 (quarantamila) email di potenziali clienti che ancora non conoscono la tua struttura alberghiera e il territorio?

Ti starai domandando se il sistema funziona e chi saranno questi “fantomatici” futuri ospiti.

Effettivamente per far in modo che tutto vada per il verso giusto e dimostrare realmente la qualità di una tale “eresia” mai concepita in Italia, ci sarebbe bisogno di vedere, e non ci crederai, ma si può anche vedere!

Oltre al fatto che nella App sono presenti moltissimi hotel – basta scaricarla (SCARICA PER APPLE) – (SCARICA PER ANDROID)- è anche possibile constatare tramite i social che esistono anche gruppi molto attivi e una intensa attività di marketing che tengono tutti i possibili ospiti belli interessati.

Ti invito, a tal proposito, ad entrare nel gruppo Facebook , gruppo costituito da quelli che noi chiamiamo i TLOVERS (Travel Lovers), amanti dei viaggi.
Nel gruppo puoi partecipare alle discussioni, vincere viaggi e- perché no?- promozionare la tua struttura e invitare i Travel Lovers a seguirti pur non essendo nell’applicazione.