Dove soggiornare a Verona?

14 Marzo 2019 0 Di Flaviana Pier Elena Fusi
Dove soggiornare a Verona?

Se state cercando un luogo che vi faccia sentire come a casa vostra nella città di Verona, posso svelarvi un segreto!

Mi sono trovata qui, in occasione di un evento e ho avuto la fortunata necessità di trovare la location perfetta per me! A 2 passi dal centro e ad un costo contenuto, ma senza rinunciare a buoni spazi abitativi!

Non capita tutti i giorni di soggiornare in una delle piú belle cittá al mondo ed una piccola panoramica su Verona è d’obbligo!

Il suo nome, Verona,significa “piccola Roma” ed é conosciuta come una delle più belle e romantiche città italiane.
Ai tempi dell´Impero Romano, fu fiorente per il commercio data la sua strategica posizione geografica,sulle arterie stradali di epoca antica, arrivando ad essere ad oggi patrimonio mondiale per gli innumerevoli siti archeologici. L’ultima scoperta, proprio di qualche giorno fa, é una necropoli risalente addirittura all’etá del bronzo. Unica nel suo genere!
La città, situata sull´Adige, è la porta del Veneto per chi proviene dal Brennero ed è, dopo Venezia, la seconda città per grandezza della stessa regione.
Il centro storico con l´anfiteatro romano piú famoso, l’Arena, così come il suo ruolo di patria letteraria di Romeo e Giulietta, ne fanno una popolare meta di viaggio per turisti,e innamorati , che vi giungono tutto l’anno, da ogni parte del globo.

Tornando alla mia esperienza di soggiorno presso: Mi Casa es Tambien tu Casa VIP e direi che quel “VIP” la dice lunga sul comfort interno da Hotel 4 stelle superior se ben 4 stelle sulla carta non lo sia affatto.

Mi Casa es Tambien tu Casa è stata più che una sorpresa: un sogno realizzato!

L’aspetto curato del portoncino é una garanzia, unita all’innegabile, già compreso vantaggio, di muoversi comodamente a piedi per raggiungere i siti di maggior interesse culturale ed attrattivo.
La mitica Arena, appunto, sorge a 700 metri; per Piazza Erbe e la casa di Giulietta, ci vogliono ancora pochi passi e dista solo 1 km dalla stazione ferroviaria.
Il nome della struttura dove sono approdata, tradotto significa: la mia casa è anche la tua casa. Fa presagire un’accoglienza che mi viene subito confermata dalla cortese disponibilità della coppia che sorride dietro il bancone.Sudamericana lei e italiano lui,
conducono l’hotel in modo impeccabile, innaffiandolo con la passione di chi fa ció in cui crede.

Le stanze, che definirei eleganti, pulite ed arredate con cura, sono di varia tipologia, anche con angolo cottura attrezzato, per chi desiderasse restare a coccolarsi in tutta tranquillità. Si é possibile! Pur restando in zona centrale, il vicolo d’accesso rende particolarmente silenzioso il luogo, rendendolo ideale per restare connessi senza essere raggiungibili dal resto del mondo.

Rete Wifi gratuita e senza problemi, qui c’é Touristapp!

Se nel frattempo mi venisse fame, la colazione è assicurata anche in camera, ma preferisco passeggiare per le eleganti vie del centro, troverò certamente pan per i miei denti!

Non mi soffermo a considerare la miriade di opportunità che la città offre, per posizione geografica, vicina alle montagne e a soli 15 minuti dal bellissimo lago di Garda, perché preferisco valutare i programmi teatrali in corso, nei numerosi e storici teatri.

Il più vicino dista solo 4 minuti a piedi, si tratta del rinnovato Teatro Ristori, risalente al 1844, ma che soltanto nel 2011 ha riaperto le porte, dopo un lungo e laborioso restauro. Se non trovo nulla di mio gradimento qui, posso allungare la passeggiata di qualche metro per arrivare al Teatro Filarmonico, ma prendo atto, nel frattempo, che questo é il periodo giusto per valutare una serata in Arena. Da giugno a settembre va in scena la lirica e l’atmosfera che si respira in quelle serate, ha qualcosa di impareggiabile sulla restante faccia della terra!
Non dimentico di alzare lo sguardo mentre cammino, le guglie disseminate sulle sommità dei muri e le finestre a trifora unita all’austerità dei monumenti disseminati qui e la, contribuiscono a creare il mio sogno.

Quando, ristorata, mi sento di abbandonare il luogo, c’è il bus navetta che mi riporta all’aeroporto, ma prima di intraprendere il viaggio di ritorno, mi volto a controllare l’ultimo dettaglio: le stelle sulla targa sono proprio 2. Ora che ho pagato il conto ne ho compreso il motivo. Il costo corrisponde alla categoria indicata, ma l’incanto che mi hanno regalato non ha prezzo!

Flaviana Pier Elena Fusi

 

Altre foto città di Verona: