Groupon conviene? Indagine sul campo.

26 Febbraio 2019 0 Di Ivan Peretti
Groupon conviene? Indagine sul campo.

Era da molto tempo che desideravo sperimentare un “Groupon al contrario” per verificare l’effettiva differenza tra prenotare direttamente dal sito della struttura alberghiera oppure utilizzare un buono acquistato sulla nota piattaforma.

In pratica cosa ho fatto?

Sono andato sul sito di Groupon, mi sono visto le offerte dei 4 stelle con SPA: prezzo per 2 notti per 2 persone, poi ignorando l’offerta pari a 219,00 euro me ne sono andato sul sito ufficiale a prenotare pagando la bellezza di 490 euro.

PERCHÉ PAGARE PIÙ DEL DOPPIO?

Semplice! Per capire se il trattamento a me riservato sarebbe stato IDENTICO a quello riservato a coloro che hanno pagato meno della metà del prezzo ufficiale.

Una volta arrivato in struttura, ho iniziato le mie piccole indagini e ho scoperto che TUTTI i presenti da me intervistati erano lì grazie al famoso portale e che tutti avevano pagato la metà di quello che avevo speso io.

La mia indagine, una volta verificato che la struttura vive di coupon, si è spostata verso le attenzioni che avrebbero dovuto riservare al “povero malcapitato” con prenotazione diretta a 490,00 euro anziché i 219,00 del resto della clientela.

Ed ecco la mia analisi in 10 punti:

1- Check in : Come per il resto degli ospiti, nessun drink offerto né caffè, niente!

2- Alloggio : Camera identica al resto degli ospiti Gruponiani, decisamente piccola, dotata di TV a schermo piatto di 60 cm x 40 cm (minuscolo) con i principali 6 canali nazionali tutti sgranatissimi (non ho capito ancora da dove prendessero il segnale, sicuramente né digitale terrestre né tanto meno satellite.. mah?!).

3- Colazione: identica agli altri, comunque buona da 4 stelle, nulla da eccepire!

4- WiFi Free: connessione tramite tagliandino con user e password indecifrabili e connessione a singhiozzo, tanto che alla fine ho rinunciato, utilizzando il mio smartphone in modalità HotSpot (ignorano l’esistenza del WiFi 4.0 alla grande).

5- Cena: buffet + Primo, Secondo e Dolce. Acqua e vino te le paghi a parte e se vuoi il caffè e liquori vai al bar (uguale ai Gruponiani).

6- Qualità del cibo: porzioni decisamente abbondanti, ma talmente cariche di glutammato (dado/insaporitore) che ad 1h dal termine del pasto una damigiana da 5 litri d’acqua è appena sufficiente a ristabilire l’elettrolisi corporea ideale (uguale ai Gruponiani).

7- Intrattenimento: ovviamente uguale per tutti con piano bar dal vivo.

8- SPA: gestita da una seconda società esterna alla direzione della struttura, di buon livello, il problema resta nella infrastruttura gestita, probabilmente, dalla direzione dell’hotel.
I locali, in particolare quello riservato al fitness, decisamente indecente e abbandonato.
Le attrezzature datate e a malapena utilizzabili con stanza piena di muffa, dovuta probabilmente all’umidità della vicina piscina riscaldata.

9- Pulizia degli ambienti e della stanza: gli ambienti li ho trovati puliti, mentre la pulizia della stanza viene fatta in 10 minuti di orologio, cronometrati, il risultato è simile a quello che si può fare in 10 minuti, la parvenza di una stanza pulita c’è ma la pulizia effettiva no!

10- Check out : seppur tutti siano coscienti che tu abbia speso il doppio del cliente tipo Gruponiano, ricevi lo stesso trattamento, paghi e ti salutano cordialmente, probabilmente pensando che sei pure l’unico demente a saldare un conto così salato.

Tirando le somme:

  • Posso considerare di essere stato in un hotel da 3 stelle pagando il giusto prezzo per un 4 stelle.
  • Che la direzione, pur sapendo che la mia prenotazione è arrivata da un canale diretto e a più del doppio del prezzo solitamente applicato, non mi ha riservato nessun tipo di agevolazione o trattamento esclusivo.

Considerazioni (personali):

  • Le strutture ricettive che fanno parte del circuito Groupon dovrebbero essere sottoposte ad indagini da parte dell’ente provinciale che assegna le stelline perché alcuni dei requisiti con l’andare del tempo andrebbero rivisti effettuando sopralluoghi anche di tipo programmato. In questo specifico caso: il servizio internet non è fruibile, non esiste la tv satellitare né quella che ho visto era digitale terrestre e nessuno ti porta i bagagli!
  • Gli ignari ospiti, che magari non hanno mai realmente visto in funzione un hotel 4 stelle, CREDONO che tutti gli hotel di categoria 4 siano così!
  • Non è concepibile riservare lo stesso trattamento a chi proviene da una prenotazione diretta. Offrire un drink di benvenuto, una bottiglia di vino ai pasti, una stanza più spaziosa etc.. sarebbe un buon modo per diversificare e incentivare chi fa marginare di più la struttura.
  • E’ comprensibile che “prostituire” la struttura alberghiera faccia perdere di qualità alla stessa, non potendo permettersi aggiornamenti tecnologici e ristrutturazioni essenziali.
    I guadagni sono davvero limitati, ma a fronte di sopravvivere ne potrebbe valere la pena, anche a discapito della clientela che però esige, a fronte di un giusto pagamento, una struttura adeguata allo standard delle stelle assegnate.

Conclusioni:

Lato ospite:
Groupon conviene! O meglio, se non avete mai fatto una esperienza da vero 4 stelle, resterete davvero soddisfatti.

Lato struttura alberghiera:
La bassa marginalità di guadagno non permette alla struttura alberghiera di soddisfare gli standard di categoria che un cliente (realmente pagante) si aspetterebbe di ricevere.
Piena consapevolezza (credo/mi auguro) che si sta mascherando, grazie al target puntato, un 4 stelle da 3 stelle di discreta qualità.

Evitate assolutamente di fare esperimenti come il mio, il portafoglio ne risentirà sostanzialmente!