Genova: le mille anime del capoluogo ligure

Genova. Per raccontarla non basterebbe un libro. No, ce ne vorrebbero almeno 10 o forse di più.

Consapevole di questo, oggi io vi darò alcuni spunti e suggestioni che spero possano iniziare ad avvicinarvi al capoluogo della mia Liguria. Una città che non si svela al primo impatto ma, preziosa e misteriosa, si rivela piano piano per poi rimanere indelebile negli occhi e nel cuore.

Proviamo allora ad immergerci tra i profumi e le strade di Genova, entriamo in contatto con le sue molteplici  anime vivaci e ricche di contrasti, scopriamone la bellezza visibile e quella nascosta.

Il centro storico

Il centro storico di Genova è tra i più ampi d’Europa e non può fare a meno di affascinare chi lo visita per la sua tipicità inconfondibile: è, infatti, caratterizzato da vie, vicoli e vicoletti (i caratteristici caruggi) che assomigliano quasi a un labirinto con sbocco sul mare.

E’ qui che si respira l’anima antica e genuina di Genova, un’anima  contraddistinta da colori, profumi speziati e vivacità multiculturale tra negozietti etnici e vicoletti così stretti dove il sole filtra solo a tratti.

Il centro storico genovese trasmette un’atmosfera particolare, ricco com’è di scorci unici, edicole votive, chiese (come non rimanere ammirati di fronte alla Cattedrale di San Lorenzo dal caratteristico rivestimento a fasce bianche e nere?), piazze pittoresche che mantengono vivo un fascino d’altri tempi, antiche porte di accesso alla città, negozi e botteghe storiche.

Le botteghe storiche

Qui è dove il tempo sembra essersi fermato.

Il centro storico non è mai cambiato e conserva fieramente le sue botteghe storiche inserite in edifici antichi e caratterizzate da almeno settant’anni di attività (ma ci sono botteghe che hanno più di 200 anni!), con gli arredi e le attrezzature di un tempo.

Assomiglia quindi a un pittoresco viaggio nel tempo passeggiare per i vicoli genovesi e imbattersi in raffinate cioccolaterie e confetterie, sartorie che confezionano cravatte fatte a mano, drogherie, friggitorie e tripperie, laboratori artigianali che tengono vive tecniche tradizionali per lavorare il vetro o produrre timbri.

Visitare una bottega storica genovese, fare compere in un’attività che ha mantenuto la sapienza artigianale degli inizi del Novecento e l’autenticità  di prodotti unici frutto di una lunga e curata lavorazione, è un’esperienza entusiasmante e irripetibile.

 

La vivacità dei Portici di Sottoripa

Per immergervi nell’anima più autentica della città come viene vissuta da chi la abita dovete assolutamente concedervi una passeggiata sotto il lungo porticato che si estende di fronte al mare e che è uno dei luoghi più cari ai genovesi: i Portici di Sottoripa.

Qui, in una vivace atmosfera multietnica tra gente che va e che viene a ogni ora, è bello perdersi tra negozi e botteghe dai profumi e colori caratteristici.

Pescherie che espongono sulle bancarelle il pescato di giornata, antiche friggitorie dove fare una gustosa pausa assaporando specialità come calamari fritti, gamberi, pignolini (piccoli esemplari di acciughe, sardine e altri pesci azzurri), frisceu (frittelle salate) e farinata, antiche botteghe storiche con prodotti artigianali introvabili altrove…

Questo è il vivace e colorato mondo dell’antico porticato di Genova, un tripudio di profumi, sapori, colori, voci, etnie da vivere per conoscere la città e la sua gente.

 

Il prestigio di Via Garibaldi e i Palazzi dei Rolli

L’anima più aristocratica e lussuosa di Genova la scopriamo invece camminando in Via Garibaldi (già Strada Nuova) dove rimaniamo incantati di fronte al prestigio e alla bellezza architettonica dei numerosi Palazzi Nobiliari che qui (e nelle vie limitrofe) si trovano.

I cosiddetti Palazzi dei Rolli (prestigiosi palazzi nobiliari che, al tempo dell’antica Repubblica Marinara di Genova , erano obbligati, sulla base di un sorteggio pubblico dalle liste (rolli) degli alloggiamenti pubblici, ad ospitare le alte personalità che si trovavano a Genova in visita di Stato) sono stati inseriti fra i Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

Boccadasse, il borgo marinaro in città

Una vera perla rara è poi Boccadasse, pittoresco borgo marinaro incastonato in città e risalente all’anno 1000.

Qui, tra le case color pastello e il mare, possiamo vivere veri momenti di relax in un luogo che ha saputo mantenere la sua autenticità e atmosfera d’altri tempi.

Suggestivo e romantico, Boccadasse incanta con le sue piazzette e vicoli dove non esiste traffico automobilistico ed è l’ideale per passeggiare senza fretta ascoltando il canto del mare che si infrange sugli scogli e per gustare ottimi piatti della cucina ligure nei ristoranti tipici in una cornice unica.

Non mi sono dimenticata del famoso Acquario e della zona del Porto Antico: però ho preferito concentrarmi su “suggestioni” meno famose.

Ogni angolo di Genova riserva qualche sorpresa che merita di essere apprezzata.

Genova è una città unica, tutta da scoprire, che ha moltissimo da offrire in ogni stagione dell’anno.