WiFi: un servizio non ancora fondamentale?

Recentemente mi è capitato di leggere alcune recensioni di hotel in cui vengono lamentati problemi legati alla qualità e modalità di accesso al servizio WiFi.

Ci sono clienti che si stupiscono che la tariffa standard non comprende la connessione WiFi e che occorre pagare un supplemento su base giornaliera per il suo utilizzo. La gratuità è invece accordata ai possessori della carta di fidelizzazione dell’hotel o a chi usufruisce di una tariffa più alta.

Alcuni notano che la copertura è ottima nelle sale comuni mentre è lenta nelle singole stanze, sottolineando poi che non è stabile nell’arco della giornata, bloccandosi inevitabilmente nei momenti più topici. Altri scoprono che la chiave per il WiFi è associabile ad un solo dispositivo.

Il servizio WiFi è divenuto ultimamente imprescindibile per tante persone, soprattutto per quelle che viaggiano per buona parte dell’anno e che usano la camera d’albergo come fosse un’appendice del proprio ufficio come ad esempio i nomadi digitali.

Recensioni positive per il servizio WiFi hanno ricadute favorevoli per quegli hotel che investono in quel servizio ritenendolo un valore aggiunto.

Se anche tu ti riconosci in un nomade digitale, sarai certamente a conoscenza che da oggi è fruibile un tipo di connettività chiamata “Wireless 4.0”, disponibile anche in campo alberghiero che molte strutture stanno già adottando.

Questa soluzione, oltre ad avere una frequenza radio di tipo “adattivo”, in pratica segue il tuo dispositivo ovunque tu ti muova nella struttura, possiede determinate caratteristiche che, tramite una App, ti permettono di effettuare il check-in da casa, di guidarti nelle visite ai punti di interesse tramite Google Maps… sino a gestire la TV della tua stanza di Hotel con il tuo account Netflix.

Io ho conosciuto questa novità da poco e mi auguro che tanti albergatori la adottino al più presto.

Grazie per la tua attenzione, ti aspetto al prossimo mio articolo! 🙂

PS
Ulteriori dettagli con un simpatico VIDEO QUI.